Edizioni Fili d'Aquilone acaba de publicar una tradución al italiano de mi poemario Nocturna. El libro, bilingüe, fue traducido por Alessio Brandolini y prologado por Susana Szwarc, y recibió el subsidio del Programa Sur de apoyo a las traducciones del Ministerio de Relaciones Exteriores y Culto de la República Argentina.
Tres poemas traducidos:
Della luna vuota
Sentiamo
parlare
dell’uomo
della luna piena
l’uomo della
valle
della luna
piena
l’uomo stanco
dal cappotto
di cuoio di
lupo consumato
Mai più
sentimmo parlare
dell’uomo
della luna vuota
col suo
soprabito di lana
i piedi nudi
sui gusci di
arachide
Dire di no
I vicini
m’invitavano
a giocare a
scacchi
e non potevo
dire di no
perché lo
facevano
puntandomi una
pistola
Avevano
l’abitudine di seccarmi
durante la
stagione piovosa
quando per
rispondere al campanello
dovevo
percorrere
il lungo
corridoio senza soffitto
sotto l’acqua
o la grandine
Troppo tardi
mi stancai e dissi basta
troppo tardi
per me ch’ero impazzito
troppo tardi
per loro che mi avevano dimenticato
mi avevano
abbandonato
alla
solitudine della notte senza tempo
notte discesa
sugli alberi azzurri
Il fiume della vita
Oggi il fiume
della vita
trascina pesci
morti
e rifiuti
La luna riceve
un pallido
riflesso
di quello che
prima
fu diamante e
argento
Cerchiamo la
vita
fuori dalla
vita
il fiume
fuori dal suo
letto
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